L’implantologia a carico immediato anche per chi ha problemi di scarsità di osso mascellare.
Non tutti sanno che anche chi è affetto da quella che viene definita “scarsità di osso mascellare” può giovarsi delle tecniche implantologiche a carico immediato per tornare a sorridere e masticare grazie all’utilizzo di particolari impianti: gli impianti zigomatici.
L’implantologia dentale è una metodologia sempre più conosciuta. E quella a carico immediato, che consente di mettere impianti e protesi provvisorie nella stessa seduta, si sta diffondendo sempre di più.
La scarsità di osso mascellare
Da cosa deriva la cosiddetta “scarsità di osso mascellare”, che impedisce l’utilizzo di impianti dentali tradizionali?
Una soluzione – quella più comunemente utilizzata in passato – è il rialzo del seno mascellare.
Diciamo subito che si tratta di una condizione che si verifica quando il paziente ha una quantità di osso ridotta a livello dell’arcata mascellare superiore e che non è così rara.
Infatti, nella zona dei molari superiori la quantità di osso è spesso estremamente ridotta a causa della presenza del seno mascellare, che è una cavità vuota.
L’arcata superiore presenta un deposito di osso quantitativamente e qualitativamente inferiore rispetto alla mandibola in cui, anche in caso di gravi atrofie, si possono sempre inserire impianti nella parte centrale.
La mascella, invece, è gravata da una serie di problematiche che spesso e facilmente impediscono di inserire impianti anche in condizioni di atrofia molto limitata: benché apparentemente la mascella abbia notevoli dimensioni nei settori laterali, dove alloggiano i molari, al suo interno si trovano formazioni anatomiche importanti che ne riducono la disponibilità ossea, come i seni mascellari e le fosse nasali, pieni di liquido i primi e di aria le seconde.
Qual’è la soluzione per chi ha scarsità di osso mascellare?
Nel caso del rialzo del seno mascellare, si tratta di un procedimento che richiede molto tempo, circa un anno e mezzo per la riabilitazione finale, e che può comportare una serie di disagi estetici e funzionali per il paziente.
Per fortuna, oggi si può ricorrere all’implantologia zigomatica, una soluzione che, a fronte di un intervento un poco più invasivo chirurgicamente rispetto a quello di inserimento di normali impianti dentali, offre diversi vantaggi:
primo tra tutti il carico immediato, poiché gli impianti sono in grado di reggere immediatamente una protesi.
Questa metodologia si applica sfruttando l’osso zigomatico, posto appena sopra a quello mascellare e che assicura maggiore spazio di inserimento, e utilizzando degli impianti particolari: gli impianti zigomatici.
Cosa sono gli impianti zigomatici?
Gli impianti zigomatici sono speciali impianti dentali più lunghi di quelli tradizionali: la loro lunghezza può variare dai 30 mm ai 50 mm . Questa misura consente di inserire gli impianti nell’osso dello zigomo: una soluzione che permette di risolvere la mancanza di denti anche nei soggetti che presentano una scarsa presenza di osso mascellare e che, in alternativa, dovrebbero sottoporsi a interventi di innesto di osso.
L’implantologia zigomatica.
L’implantologia zigomatica è un’opzione terapeutica valida nei casi di severe atrofie ossee mascellari, che rende possibile una riabilitazione con denti fissi, benché provvisori, nella stessa seduta chirurgica dell’inserimento degli impianti.
Questo è possibile quando, durante l’intervento, è presente il tecnico di laboratorio, che può immediatamente realizzare le protesi, che verranno poi posizionate e adattate dal chirurgo alla fine dell’inserimento degli impianti: questo è ciò che accade nei Centri Implantologici Tramonte.
Gli impianti zigomatici sfruttano la stabilità delle porzioni ossee degli zigomi, che confinano con l’osso mascellare. Per raggiungere quest’osso ed emergere nel cavo orale gli impianti tradizionali non sono sufficienti, ma sono necessari impianti di lunghezza maggiore, per l’appunto i cosiddetti impianti zigomatici.
Come tutti sanno, gli zigomi sono quelle ossa sporgenti che stanno sotto le orbite e che, insieme alle arcate sopraccigliari, costituiscono i poderosi bastioni di difesa dei sensibilissimi e importantissimi globi oculari. Per questo sono ossa compatte e, normalmente, molto resistenti, perfettamente in grado di reggere i lunghi impianti zigomatici e il carico immediato.
I vantaggi dell’implantologia zigomatica.
Potremmo dire che il primo, grande vantaggio è che si può evitare l’intervento di rialzo del seno mascellare (o di innesto osseo), con i relativi disagi e i lunghi tempi di attesa tra l’innesto dell’osso e il momento in cui si possono effettivamente inserire gli impianti.
Nello specifico i vantaggi offerti dall’implantologia zigomatica sono:
– la possibilità di effettuare il carico immediato.
- i tempi di riabilitazione protesica (cioè di inserimento delle protesi) nella stessa seduta.
– la possibilità di ristabilire da subito l’estetica e la funzione masticatoria del paziente.
- un costo inferiore rispetto alla soluzione che prevede il rialzo del seno mascellare.
L’unico svantaggio è rappresentato dalla difficoltà di praticare questa tecnica, che richiede una grande preparazione e dev’essere eseguita solo da chirurghi esperti.
I Centri Implantologici Tramonte, forti di una profonda esperienza nell’implantologia a carico immediato, prendono in cura con sicurezza e competenza i pazienti che necessitano di un intervento di implantologia zigomatica
Grazie alla specifica esperienza del proprio chirurgo maxillo-facciale, offrono ai propri pazienti la possibilità di sottoporsi a questo tipo di intervento in sicurezza e in sedazione cosciente.
A garanzia del benessere del paziente, che è sempre al centro dell’attenzione di tutto lo staff dei Centri Tramonte.