INVISALIGN: È EFFICACE,  MA NON SI FA VEDERE.

 

Raddrizzare i denti: questo è sempre stato il compito degli apparecchi ortodontici. Quelli indossati da tantissimi adolescenti. In tanti, infatti, abbiamo “dovuto mettere l’apparecchio”. Per correggere la posizione o l’inclinazione dei denti, la mancanza di spazio tra i denti, la sovrapposizione dei denti e altri problemi, recuperando la perfetta funzionalità della dentatura e la bellezza del sorriso.

Ma quanto li abbiamo odiati, vero? Non per il loro ruolo, ma per la scomodità di averli sui denti, in bocca. E, ammettiamolo, perché guardandoci allo specchio non ci piaceva il nostro “sorriso d’acciaio”. Tanto che molti di noi sorridevano meno, si coprivano la bocca con la mano o si vergognavano. Erano gli anni delle uscite con gli amici e delle prime cotte. E non volevamo farci vedere con l’apparecchio.
In Italia, i nati dopo gli anni ‘60 sembravano dover passare obbligatoriamente sotto la tortura dell’apparecchio. E ancora di più quelli dei decenni successivi. Certo, per essere sinceri, bisogna dire che, se poi abbiamo potuto sorridere senza timori e masticare correttamente, è anche grazie ai tanto disprezzati apparecchi ortodontici.

Gli italiani mettono ancora l’apparecchio?

Come abbiamo scritto in un articolo precedente, oggi non solo l’apparecchio aiuta gli adolescenti ad allineare i denti nel modo corretto, ma viene utilizzato sempre di più anche dagli adulti, i cui denti, nel tempo, si spostano per effetto dell’uso, dell’usura, delle tensioni a cui sono sottoposti. Quindi, indipendentemente che sia sia ormai “grandi” e che si abbia già messo l’apparecchio da ragazzi, è importante affidarsi di nuovo a questo strumento dell’ortodonzia per ri-allineare nel modo giusto i denti.
Per fortuna, negli anni, non è cambiato solo l’utilizzatore dell’apparecchio: sono cambiati anche gli apparecchi disponibili. E oggi possiamo contare su soluzioni che offrono molti vantaggi.

Per esempio, sapreste individuare, tra quelle qui sotto, la donna che indossa un apparecchio ortodontico?

Difficile, vero? Se non ci siete riusciti, non datevene la colpa. Oggi, infatti, esiste Invisalign: una metodologia che utilizza apparecchi che sono quasi invisibili, perché fatti da materiale trasparente, sottili e perfettamente inseriti nel cavo orale di chi li utilizza, perché vengono prodotti sulla misura dei denti del paziente. Insomma: niente più imbarazzo o disagio se si indossa un apparecchio! Un requisito fondamentale non solo per gli adolescenti di oggi (immaginateli alle prese con un selfie su Instagram o un video su TikTok intenti a coprirsi la bocca con una mano!), ma anche e soprattutto per gli adulti che, davanti alla necessità di utilizzare un apparecchio ortodontico, vendono immediatamente i rischi di un impatto negativo a livello sociale o professionale.

Ma il metodo Invisalign non risolve solo la “questione estetica”: rispetto ai tradizionali apparecchi in metallo, gli aligner (le mascherine trasparenti di Invisalign) sono sottili e meno ingombranti, quindi più confortevoli da indossare e non provocano prurito o irritazione come a volte fanno i dispositivi metallici. Inoltre, gli allineatori possono essere tolti per mangiare, bere e lavare i denti, una possibilità che permette di non modificare le proprie abitudini e sentirsi sempre a proprio agio.

Chi può usare Invisalign?

Invisalign è una tecnologia innovativa che, grazie alla minore invasività rispetto alle soluzioni più tradizionali, è meglio tollerata da pazienti di ogni età, adulti e bambini. E offre un’eccellente efficacia: i trattamenti durano un periodo variabile dai 6 mesi ai 2 anni (a seconda delle esigenze di allineamento e alla situazione di partenza del paziente). I progressi vengono seguiti dall’ortodontista, che monitora fornirà i nuovi aligner man mano che i denti modificano la propria posizione o inclinazione.
All’inizio del trattamento, viene effettuata una scansione 3D della bocca del paziente, che consente non solo di verificare con estrema precisione gli interventi necessari e la progettazione degli allineatori, ma anche di indicare quale sarà il risultato finale e quali saranno i tempi necessari per raggiungerlo.

La reale efficacia: Invisalign e un dentista molto esperto.

Invisalign è un sistema innovativo e all’avanguardia, che – come abbiamo visto – offre davvero vantaggi concreti in termini di efficacia, di prevedibilità del risultato, di confort del paziente, di privacy.
Ma, come ogni metodo, strumento o macchinario, la sua efficienza e ciò che si può ottenere dipende moltissimo da chi lo utilizza. È per questo che nei Centri Implantologici Tramonte la progettazione delle strategie di terapia con Invisalign e la cura dei pazienti che necessitano di questo tipo di trattamento è affidato a un professionista di altissimo livello: il dott. Vito Marano. Esperto dentista e ortodontista, il dott. Marano si è distinto per la competenza nell’utilizzo del metodo Invisalign, tanto da ottenere il grado di Diamond Provider Invisalign, un riconoscimento riservato a chi applica un alto numero di apparecchi Invisalign all’anno (superiore ai 150). Ma ciò che caratterizza il dott. Marano non è solo la profonda esperienza in termini di casi trattati, bensì la capacità di adattare la tecnica al singolo paziente, riuscendo a ottenere il meglio da ciò che gli aligner di Invisalign possono offrire per raggiungere risultati di totale soddisfazione del paziente, sia in termini estetici sia funzionali, anche in quei casi in cui la situazione di partenza si è rivelata complessa e in presenza di problematiche gravi.

Nei Centri Implantologici Tramonte, grazie all’approccio rivolto al benessere del paziente e alla competenza del dott. Marano, la metodologia Invisalign viene applicata con grande efficacia per restituire ai pazienti un perfetto allineamento dentale e permettere loro di sorridere con gioia e masticare con piacere.