LA BIOIMPLANTOLOGIA.<br>(IMPLANTOLOGIA A CARICO IMMEDIATO: Parte 2.)

 

Viviamo in un mondo in cui il prefisso “bio” si aggiunge ormai a ogni sostantivo: centinaia di insegne di negozi indicano che, in quei punti vendita, si offrono prodotti “bio”. Ma che cosa significhi “bio”, come succede a ogni parola che viene utilizzata troppe volte e in contesti troppo variegati, comincia a diventare irrilevante. Se lo domandiamo al vocabolario, per esempio, ne ricaviamo un’indicazione molto precisa: “bio” può essere un prefisso o un suffisso legato a un termine e ne indica il valore di “vita”, di “essere vivente”. Certo, l’utilizzo di ogni parola può essere legato al vissuto o al bagaglio di significati che quella parola ha attratto nel tempo. Se parliamo di frutta bio, in questo caso, è chiaro che non stiamo utilizzando un inutile rafforzativo (la frutta è viva, quindi è ovvio che è bio), ma stiamo semplicemente richiamando il fatto che si tratta di frutta coltivata secondo le indicazioni dell’agricoltura biologica. Ecco: agricoltura biologica vuole significare un tipo di agricoltura rispettosa della vita (di quella di ciò che coltiva e di quella dei destinatari dei frutti di alberi e terreno). In questo modo, “bio” porta con sé l’indicazione di metodi o tecniche che mettono “la vita” al centro di tutto: quella degli “oggetti” a cui tali metodi si applicano. Si può allora oggi parlare di bioimplantologia, cioè di un tipo di implantologia nato per l’uomo, in funzione del paziente, per il suo benessere, la sua salute, il suo vantaggio. L’implantologia a carico immediato di scuola italiana è chiaramente la bioimplantologia: nata da una visione paziente-centrica e sviluppatasi per garantire il massimo rispetto medico del paziente. Tanto che, dal punto di vista dell’implantologo che la pratica, necessita di maggiore competenza, è più impegnativa. Ma sono tantissimi i vantaggi che offre al paziente.

 

 

UN VANTAGGIO: IMPIANTI E PROTESI NELLA STESSA SEDUTA.

Entrare nel centro implantologico con uno o più denti mancanti e uscirne con già le protesi temporanee montate, potendo parlare, mangiare e sorridere senza problemi. Questo è uno dei più importanti vantaggi offerti dall’implantologia a carico immediato di scuola italiana: un beneficio medico, fisico e, ovviamente, anche psicologico. Poteri tornare immediatamente alla propria vita di tutti i giorni senza limitazioni è importante, in particolar modo nel mondo di oggi, che ci pone davanti molti impegni personali, professionali, familiari, sociali. La bioimplantologia consente, grazie alle caratteristiche della tecnica utilizzata e alla tipologia di impianti, di inserire gli impianti necessari (nel caso, anche estraendo i denti non più funzionali), uno o più, e, nella stessa seduta, di montare le protesi provvisorie. Si tratta di protesi che servono proteggere la gengiva, a mantenere il giusto spazio tra i denti vicini e a svolgere il ruolo estetico e funzionale dei denti sostituiti. Con queste protesi si potrà ritornare subito alla propria vita, potendo anche mangiare, seppur con qualche precauzione, specialmente nei primi giorni dopo l’intervento. Una volta che sarà avvenuta l’osteointegrazione, cioè l’osso avrà avvolto saldamente l’impianto (generalmente in un paio di mesi), la protesi temporanea verrà sostituita con quella definitiva, in tutto e per tutto simile ai denti naturali ed efficiente sin dal primo momento.

 

UN VANTAGGIO: MONTARE SUGLI IMPIANTI LE PROPRIE CORONE, I PROPRI DENTI.

L’implantologia a carico immediato di scuola italiana si basa su un approccio così naturale che, quando è possibile, consente di utilizzare come corona, cioè la parte protesica, la parte “emersa” del dente, i propri denti (qualora siano sani), separando la corona dalla radice e praticando un piccolo foto per inserirla sull’impianto. Un procedimento che consente di mantenere in bocca la parte sana dei propri denti anche quando il resto del dente non è più vitale, è malato o ha problemi di radice, come evidenziato in questo video: montare le proprie corone sull’impianto.

UN VANTAGGIO: TEMPI DI RECUPERO RAPIDISSIMI.

Ritornare a masticare normalmente e sorridere senza timori è sicuramente un beneficio irrinunciabile per tutti noi. Ma anche poter affrontare un intervento di implantologia dentale senza paura di provare dolore e disagio per diversi giorni è importante. Non solo perché, naturalmente, nessuno di noi ama ritrovarsi con dolori e fastidi ai denti e alle gengive, ma anche perché – lo sappiamo bene – il mal di denti (e affini) rende difficile vivere serenamente la quotidianità: prendersi cura dei propri figli o familiari, rendere al lavoro, concentrarsi sui mille impegni che riempiono le nostre giornate. Ecco perché il fatto che l’implantologia a carico immediato di scuola italiana offre vantaggio di rapidi tempi di recupero è un’informazione rilevante. Rispetto ad altre tecniche implantologiche, che prevedono un’incisione nella gengiva (per praticare un foro abbastanza ampio da alloggiare impianti spesso più ingombranti di quelli utilizzati dalla scuola italiana) e punti di sutura, la bioimplantologia ha la semplice necessità di praticare un piccolissimo foro (massimo 2,5 mm di diametro) che serve da guida per l’impianto: non ci sono tagli, non ci sono punti e anche il conseguente sanguinamento è di moderata entità. La mini-invasività dell’intervento consente al corpo di risentire in forma lieve dell’innesto dell’impianto, di contenere (quando si verifica, cosa non scontata) il gonfiore post-intervento, di produrre il minimo disagio pur offrendo il massimo beneficio. Già il giorno dopo si può finire per stupirsi per l’assenza di dolore o di gonfiore e per il fatto che si è pienamente efficienti e pronti a riprendere la vita di tutti i giorni.

 

UN VANTAGGIO: NON TRAUMATICITÀ.

La non traumaticità del metodo utilizzato dall’implantologia a carico immediato di scuola italiana risulta essere importante anche per tutte quelle persone che mal sopportano i disagi e il dolore o che hanno timore del dentista e rischiano di non affidarsi all’implantologia, scegliendo soluzioni meno complete ed efficaci. O non scegliendone affatto: un rischio serio, a dire il vero, perché la mancanza di uno o più denti può comportare gravi disagi per il corpo, a livello articolare e muscolare, portando danni alla postura, causando possibili infiammazioni e disequilibri. Ecco perché potersi avvalere di una metodica implantolgica che riduce al minimo ogni impatto fisico e fisiologico e si propone con un grado di traumaticità bassissimo rappresenta una soluzione non soltanto per tornare ad avere una dentatura esteticamente e funzionalmente efficiente, ma per evitare ogni rischio legato a una masticazione irregolare.

Nei Centri Implantologici Tramonte vengono praticate tutte le tecniche di implantologia dentale: il team di professionisti dei centri individua la metodologia più idonea al singolo caso e alle esigenze specifiche del paziente. Il fiore all’occhiello resta, comunque, l’implantologia a carico immediato di scuola italiana e i vantaggi che offre, anche grazie alla cinquantennale esperienza del dott. Silvano Tramonte, riferimento mondiale per questa tecnica. La sua esperienza e la competenza del suo staff sono garanzia di essere seguiti sempre nel migliore dei modi da tutti i punti di vista: dentale, medico, personale.