Lo sappiamo bene: ci sono cose che, man mano che passa il tempo, migliorano.
Le tecniche, per esempio, vengono affinate e perfezionate. Nascono, spesso, da intuizioni e osservazioni e, con il tempo e l’esperienza, progrediscono, raggiungendo livelli di eccellenza che solo l’applicazione continua può stimolare e produrre.
La tecnologia è un altro elemento in continuo sviluppo: anch’essa si modifica nel tempo, tanto che oggi, se chiediamo a qualcuno cosa si intende per “tecnologia”, la risposta è molto imprecisa e riduttiva. Ci dicono che la “tecnologia” è legata agli strumenti, in particolare oggi a quelli digitali. Ci siamo scordati che la tecnologia è una scienza che studia l‘applicazione e l’uso di tutto ciò che può essere funzionale alla soluzione di problemi pratici. Non necessariamente ha a che fare con qualcosa di elettrico o elettronico. Un cacciavite studiato per offrire una migliore presa oppure una lente d’ingrandimento arcuata in modo da garantire maggiore acutezza sono due esempi di tecnologia che non ha bisogno di una spina elettrica o di una batteria.
Tecniche e tecnologia evolvono insieme alle esigenze e alle ambizioni dell’uomo. E, con la loro evoluzione, portano miglioramenti in molti campi. Anche per questo, l’ortodonzia moderna è diversa da quella di qualche decennio fa. Sono migliorati gli strumenti, si sono affinate le tecniche. E, sulla spinta di una volontà di raggiungere risultati migliori e più precisi, si sono fatti passi in avanti decisamente importanti.

L’ortodonzia oggi: cura e prevenzione.
Una prima differenza tra ieri e oggi, quando si parla di ortodonzia, può essere individuata nel ruolo che questa scienza occupa: abbiamo in mente la funzione correttiva che i metodi ortodontici ci offrono, ma altrettanto importante è il valore preventivo che riveste. Non a caso, si parla spesso di ortodonzia intercettiva, che si occupa, per l’appunto, di individuare le malocclusioni allo stato iniziale o addirittura in potenzialità. Parliamo di un’ortodonzia dedicata ai bambini, che mira non solo a correggere l’allineamento dei denti, ma a evitare l’insorgere di problemi dentali che possono influenzare negativamente la crescita, impredire una corretta respirazione oppure avere un impatto sullo sviluppo scheletrico o cranio-facciale.
Ma oggi è cambiato anche quello che sembrava essere un paradigma del passato: l’ortodonzia non si rivolge più solo a giovani e giovanissimi, bensì si prende cura dell’allineamento degli elementi dentali e della corretta masticazione anche degli adulti. Un ruolo particolarmente importante, specialmente se pensiamo che i denti si spostano con l’età e il morso si modifica con l’usura e, quindi, anche chi da giovane ha goduto di un perfetto posizionamento dei denti (per natura o con l’aiuto dei classici apparecchi ortodontici) oggi potrebbe aver bisogno di una correzione.
Ortodonzia invisibile: le mascherine Invisalign.
Ecco un nome che, già da solo, indica lo sviluppo avvenuto negli ultimi anni in campo ortodontico è Invisalign, una metodologia stimolata dall’esigenza di un sistema che offrisse il miglior risultato possibile e, al tempo stesso, tenesse conto delle necessità e preferenze dei pazienti, come la semplicità di utilizzo, la comodità e – perché no – anche l’effetto estetico.
Proviamo a capire, più nello specifico, come funziona e cosa offre questa metodologia.

Migliore efficacia, maggiore funzionalità.
All’inizio del trattamento viene definito un programma personalizzato sulla base delle esigenze del paziente, vengono calcolati i tempi di raggiungimento del risultato finale e delle fasi intermedie e vengono realizzate le mascherine, i cosiddetti aligner, prodotti sulla misura dei denti del singolo paziente per offrire il maggior comfort possibile. Questa soluzione offre una grande precisione: a differenza degli apparecchi tradizionali, perché permette di controllare l’entità dell’azione di ciascun aligner. La terapia è suddivisa in fasi: circa ogni due settimane, gli aligner vengono sostituiti, man mano che i denti si spostano – come definito dal piano di trattamento Invisalign per ciascuna fase – fino a quando la dentatura non ha raggiunto l’allineamento finale previsto.
La durata del trattamento può variare dai 9 ai 24 mesi e dipende dallo stato della dentatura del paziente, ma generalmente equivale a quella degli apparecchi tradizionali. In ogni caso, nel programma vengono inseriti dei momenti di controllo, all’incirca ogni 6-8 settimane, in cui l’ortodonzista verificherà i progressi e consegnerà al paziente il set di aligner successivo, insieme alla pratica custodia per rimuovere e conservare correttamente le mascherine.
Quali sono i vantaggi offerti dal metodo Invisalign?
Questa metodica di correzione del giusto posizionamento dei denti offre due grandi vantaggi:
- gli aligner sono prodotti su misura (e quindi offrono grande comfort) e sono rimovibili con grande semplicità. Questo consente ai pazienti di poter togliere le mascherine durante i pasti o per lavarsi i denti, così da svolgere queste azioni in modo più agevole.
- gli aligner sono praticamente invisibili: fatti di materiale trasparente, eliminano l’imbarazzo che, nel passato, ha sempre accompagnato l’uso degli apparecchi ortodontici. Un vantaggio ancora più apprezzabile se pensiamo all’utilizzo da parte di adulti, con una vita sociale e un ruolo professionale che li portano a interagire spesso con altre persone.

Un elemento insostituibile: la bravura del dentista.
Davanti a un sistema moderno, preciso e vantaggioso come quello offerto da Invisalign, verrebbe naturale pensare che non siano importanti la competenza e l’esperienza del dentista. Ma, come in ogni contesto, tecnica e tecnologia sono strumenti nelle mani di un professionista e il loro utilizzo richiede la capacità di applicare il metodo in modo mirato a ogni singolo caso (che è sempre diverso dagli altri) e offrire il miglior risultato anche grazie alla profonda conoscenza specialistica della materia: solo così è possibile prevedere come agiranno gli aligner sui denti di una persona, quanto deve durare il trattamento, quali risultati si possono ottenere e in quanto tempo.
Insomma: gli occhi, le mani e la bravura del medico non è sostituibile. Anzi, più capace è il dentista e più efficace sarà il metodo.
Nei Centri Implantologici Tramonte, le mascherine invisibili del metodo Invisalign vengono utilizzate e proposte in tutti i casi in cui siano utilizzabili, ma sempre sotto l’occhio esperto e con la guida efficace dei migliori professionisti. Perché chi si affida ai Centri Tramonte deve avere la garanzia di essersi messo nelle migliori mani e di poter sfoggiare sempre un sorriso sano e bello.
Nel prossimo articolo, conosceremo meglio i referenti, nei Centro Tramonte, per quello che riguarda l’ortodonzia e, più nello specifico, l’utilizzo del metodo Invisalign.