Tecnologie e materiali evoluti portano beneficio alla salute dei denti.

QUANDO IL PROGRESSO È AL SERVIZIO DEL SORRISO.

La salute dei denti: un importante valore per ognuno di noi. Avere denti sani e un bel sorriso ha un valore funzionale, psicologico e sociale. Si tratta anche di un obiettivo oggi più raggiungibile che mai: infatti, negli ultimi vent’anni, l’ innovazione ha portato in dote all’odontoiatria strumenti straordinari per curare sempre meglio la salute dei denti.

La continua ricerca e lo sviluppo tecnologico dedicato al mondo dentistico si è mosso sia nella direzione della diagnostica sia in quella della terapia, rendendo disponibili per i dentisti strumentazioni di ultima generazione e materiali di qualità sempre più raffinata. Di pari passo, si sono evolute anche le tecniche, che oggi permettono realmente di proporre soluzioni terapeutiche personalizzate per rispondere efficacemente alle problematiche individuali. E consentono di non focalizzarsi unicamente sul singolo dente da curare, ma di dedicare attenzione alla salute di tutta la bocca, fino ad ampliarsi e prendere in esame l’organismo del paziente in toto.

E questo è un punto fondamentale: infatti, è ormai dimostrato che c’è una stretta relazione tra la salute della bocca e il resto del corpo, tanto che alcuni problemi dei denti, se non vengono adeguatamente curati, hanno ripercussioni sul benessere globale. Un esempio è quello delle cardiopatie. Ecco perché è importante non sottovalutare mai i segnali che arrivano dai denti e sottoporsi a visite di controllo periodiche.

La risposta è nell’innovazione.

Esistono molte tecniche e procedure innovative che il medico dentista può sfruttare per ristabilire e mantenere la salute dei denti e del sorriso dei propri pazienti: dalle mascherine trasparenti, che permettono di riallineare i denti in modo rapido e confortevole, fino al T-Scan, un sensore a tecnologia elettronica che effettua un’analisi occlusale precisa e immediata, dalla tecnologia CAD CAM che, attraverso uno speciale scanner 3D, riproduce sul computer i modelli delle impronte ed elaborare i dati da utilizzare con la macchina CAM per la fabbricazione assistita della protesi (con indiscutibili vantaggi in termini di precisione e di velocità) fino alla TAC Cone Beam, un’apparecchiatura che fornisce immagini tridimensionali precise e affidabili, preziosissima nella diagnosi rapida delle strutture odonto-maxillofacciali, arrivando a dispositivi come i rilevatori d’apice, per eseguire devitalizzazioni perfette, o gli analizzatori di colore per un corretto rilevamento del colore dello smalto dei denti del paziente.

Tecnologia e umanità: un rapporto da salvaguardare.

L’innovazione, come abbiamo visto, ha portato notevoli contributi agli strumenti che si utilizzano in odontoiatria,

ma è sempre bene ricordare che in questo campo, come nelle altre branche della medicina, per il successo di ogni terapia riveste un ruolo fondamentale l’apporto umano. Sia quello del medico dentista che si prende cura delle problematiche del paziente, coadiuvato dai supporti tecnologici di cui abbiamo parlato, sia quello del paziente: infatti, avere un buon rapporto con chi cura la nostra bocca facilita la diagnosi e il modo di affrontare e risolvere il problema.

Come? Per esempio, impostando un dialogo aperto e sereno con il dentista, ricordandosi che si tratta di un medico con cui ci si può confrontare per avere maggiore consapevolezza sulla salute dei propri denti e di tutto l’organismo e abbandonando il deleterio atteggiamento di passività o di ‘vergogna’ che troppo spesso frena il paziente nell’esporre i propri dubbi o nel chiedere chiarimenti e spiegazioni. E che, di certo, va a svantaggio dei risultati della terapia.